La riqualificazione energetica di un immobile passa anche attraverso gli impianti idraulici e di condizionamento.

Sostanzialmente si tratta della sostituzione delle caldaie vecchie con caldaie nuove e dell’installazione di nuovi impianti di condizionamento in ambienti non condizionati.

Si può ancora usufruire della detrazione del 55% delle spese sostenute per la sostituzione di caldaie non a condensazione con caldaie a condensazione per il risparmio energetico e per l’installazione di impianti di condizionamento dove prima non erano presenti.

È importante sapere che per usufruire della detrazione fiscale è necessario che la caldaia nuova abbia la stessa potenza di quella vecchia e che il volume degli ambienti da riscaldare o raffreddare non sia stato aumentato.